L'acciaio AISI 316

06 April 2022

L'AISI 316 (acciaio 18/8/3) è una lega di acciaio inox austenitica composta da un tenore di cromo tra il 16% ed il 18%, di nichel tra l'11% e il 14% e di molibdeno tra il 2% ed il 3% utile per migliorare la resistenza alla corrosione elettrolitica da cloruri. Quest'ultima caratteristica lo rende adatto all'esercizio in ambienti interessati da acqua di mare e nelle applicazioni navali. In commercio esiste anche una versione L con un tenore di carbonio inferiore per impedire la precipitazione dei carburi di cromo e dunque la corrosione. il 316/316L viene impiegato nel settore alimentare ed agroalimentare in ambienti chimici acidi.

Caratteristiche

Essendo un acciaio austenitico anch’esso è soggetto al fenomeno dell’incrudimento, un indurimento superficiale a seguito di una forte deformazione plastica o di una lavorazione meccanica molto aggressiva, con una conseguente formazione di plaghe di martensite. Tale effetto può essere neutralizzato con il trattamento della solubilizzazione. La norma stabilisce stabilisce che che i valori di resistenza a trazione possono aumentare sino a 200 MPa e l’allungamento può scendere sino al 20%.
I due tipi di acciaio non richiedono particolari accorgimenti per le trasformazioni a caldo, la temperatura di forgiatura è accettabile sino a circa 950 °C. Anche la saldabilità risulta eccellente dato il basso tenore di carbonio che limita la precipitazione dei carburi di cromo. L’assenza di questi ultimi agevola anche le lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo.