Igienicità dell’acciaio inox in campo alimentare
30 January 2023
Il concetto di igiene per tutto ciò che si riferisce alla manipolazione di sostanze di uso alimentare è diventato fondamentale col graduale passaggio dalla fase artigianale a quella industriale di tutte le operazioni che, partendo dalla raccolta, conducono alla produzione, al confezionamento e, infine, alla distribuzione delle derrate. La ragione è ovvia: in una società I sempre più "di massa", come quella moderna, tutte le attività dell'uomo producono effetti di vasta portata e allora anche trasformare e distribuire grandi quantità di alimenti moltiplica gli aspetti e i problemi igienici connessi, perché un errore dovuto a mancanza di igiene potrebbe non rimanere limitato, come una volta era possibile, alla famiglia o a una piccola comunità, ma potrebbe ricadere su intere popolazioni.
L'igienicità di un materiale, in generale, può essere definita come una serie di combinazioni coordinate dei seguenti parametri:
• Resistenza alla corrosione, intesa come inerzia nei confronti delle sostanze con cui il materiale viene in contatto così da evitare di cedere a queste i suoi elementi costituenti, in quantità tali da mutare le loro caratteristiche organolettiche o comunque di modificare la loro composizione dal punto di vista tossicologico. La resistenza alla corrosione va intesa anche come resistenza all'azione di detergenti, solventi, sanificanti, disinfettanti, destinati a eliminare tracce di depositi, sporcizie ecc.
• Assenza di qualunque rivestimento protettivo che, quando si scheggia, si usura, si fessura o comunque si deteriora, forma discontinuità superficiali che inevitabilmente si trasformano in ricettacoli di germi e di sporcizia.
• Compattezza superficiale priva di porosità: una superficie igienica non deve assorbire particelle di sostanze, di liquidi o di prodotti di lavaggio che venendo successivamente a contatto con altre sostanze possono alterarle o inquinarle.
• Elevata rimovibilità batterica nei cicli di pulitura: attrezzature, utensili, impianti, le cui superfici vengano regolarmente contaminate da colonie di batteri, debbono possedere al massimo grado questa quantità. La superficie lucida e non porosa dei nostri raccordi DIN alimentari rende semplice e veloce la pulizia e la manutenzione, riducendo in modo drastico la crescita di germi e sporcizia.